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Evitare il pignoramento donando un immobile?

Ammin Dicembre 12, 2024 0 Comments

In questo post vedremo se è possibile evitare il pignoramento immobiliare donando un immobile a parenti o ad altre persone fidate? Andiamo a vedere.

Tutti attraversiamo periodi non rosei in termini economici, però a volte sorgono problematiche che sembrano uscire dalla nostra portata. Questo potrà postare la tua casa all’asta?

Temi questo?

Quindi la prima idea che ti è venuta è stata: E se dono la mia casa a qualcuno?

Se sei qui, è ovvio che, vuoi sapere se fosse un’idea congrua alla tua situazione e se possibile farlo in termini legali. Allora andiamo a valutare la situazione, oltre che studiarci l’argomento come sempre, per capire se donando un immobile è possibile evitare il pignoramento ed eventuale asta.

Alla fine dell’articolo, come in ogni nostro post, ti diremo l’unica e concreta soluzione all’indebitamento e come evitare il pignoramento della propria casa.

Evitare il pignoramento donando un immobile?

In primo luogo, cosa significa donare un immobile?

Donare un immobile ad un figlio o un parente, significa dare la proprietà ad un’altra persona senza ricevere un compenso in denaro, un regalo in pratica ma messo agli atti.

Partiamo dal fatto che in situazioni debitorie, si teme sempre di rischiar di perdere la casa che abbiamo comprato con tanti sacrifici. Per questo può venire l’idea di volerla donare ai figli o a parenti, per scappare dal rischio di perdere effettivamente la casa all’asta.

Però nel caso di un debito, i creditori richiedono una data somma da restituire ma donando una casa il debitore non riceverebbe una somma da poter girare ai creditori, quindi il patrimonio di quest’ultimo sarebbe ancor minore.

In questi casi i creditori non sarebbero tutelati e chiunque potrebbe scappare dai debiti con questa mossa. Oltre che diventar reato se viene donata in un periodo successivo al pignoramento, quindi attenzione.

Purtroppo per i debitori, la legge italiana tutela i creditori nel recupero delle somme dovute: Quindi è davvero possibile uscire dal pignoramento donando la casa?

Quando può essere pignorata una casa in donazione?

Arriviamo al nocciolo della questione, anche se valutando ciò che abbiamo detto poco fa, se doniamo una casa, i creditori possono far valere i loro diritti nel recupero crediti, quindi si può fare?

La risposta è sia SI che NO.

Questo perché dipende da variabili e requisiti che andremo a vedere tra poche righe, soprattutto sono requisiti di ordine temporale.

Se l’atto di donazione è di meno di un anno, il pignoramento avviane senza grossi problemi in genere. I creditori devono limitarsi a far iscrivere il pignoramento nei registri immobiliari, come nel caso in cui il proprietario dell’immobile fosse ancora il debitore.

Invece se fosse passato più di un anno dalla donazione dell’immobile, i creditori avrebbero più grattacapi per arrivare ad un pignoramento della casa. Però non è finita qui.

I creditori hanno cinque anni di tempo, dall’atto della donazione, per inviare un’azione revocatoria, significa che dovrebbero rivolgersi ad un Tribunale competente e avviare una causa a riguardo.

Per ottenere la revoca della donazione e il pignoramento della casa, a questo punto i creditori devono dimostrare che il debitore non possiede altri beni che possano essere pignorati per soddisfare il credito. Il che la maggior parte delle volte è probabile che accada.

Una volta trascorsi cinque anni, potrai considerare la tua casa relativamente al sicuro, nel senso che, in linea di massima, ai creditori non sarà più dato modo di chiedere la revoca della donazione. A questa regola ci sono però delle eccezioni importanti, che interessano soprattutto chi ha deciso di donare la sua casa espressamente per metterla al riparo dal pignoramento.

Casa donata da più di cinque anni può essere pignorata?

Dicevamo che, in alcuni casi particolari, un immobile che è stato donato a una terza persona può essere pignorato dai creditori anche quando sono trascorsi almeno cinque anni dalla donazione:

  • Quando sull’immobile risulta iscritta un’ipoteca: In questo caso il creditore, presumibilmente una banca, potrà procedere con l’esecuzione forzata senza alcun limite di tempo. L’ipoteca è infatti una forma di garanzia direttamente legata all’immobile e non si estingue automaticamente con il passaggio di proprietà.
  • La simulazione: ovvero quando la donazione dell’immobile si può considerare fittizia perché di fatto il donante continua ad abitarlo o a disporne.

Donare un Immobile per evitare il Pignoramento: La Soluzione

Finalmente siamo arrivati alla conclusione del tema di oggi, oltre che all’unica soluzione finale e concreta che potresti adottare.

La soluzione è la Rinuncia agli Atti.

Con rinuncia agli atti si intende, affidarsi a professionisti ed esperti del settore ed azzerare il tuo debito.

Ma come si fa?

Vendendo la tua casa, avrai una somma congrua al recupero del tuo debito, in questo caso entriamo in gioco noi comprando la tua casa e andando a mediare con i creditori. Quest’ultimi accetteranno la somma proposta, anche se inferiore al debito stipulato.

Così non avrai più i creditori alle calcagna e zero debiti, oltre che una somma avanzata dalla trattativa.

Questo è ciò che ti libera dalla gabbia in cui ti trovi ora.

Noi siamo Stralcio Creditiprofessionisti del settore immobiliare e specializzati nell’aiutare i nostri clienti. Ritorna anche tu sereno come tanti prima di te.

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